Contributi a fondo perduto per inserimento nei mercati esteri del settore legno-mobile

Sono ammesse l’industria del legno, della lavorazione del sughero, articoli in paglia e da intreccio, corniciai, fabbricazione e lavorazione del vetro, mobili, materassi e componenti d’arredo (si rinvia a un approfondimento sui Codici Ateco).

Le imprese devono essere costituite nella forma di società di capitali (Srl o Spa) oppure cooperative.

Devono aver inoltre realizzato un fatturato non inferiore a € 1.000.000 in almeno uno degli ultimi 3 esercizi finanziari approvati.

Fondo perduto

Le spese ammissibili riguardano:

• Spese per consulenze specialistiche per internazionalizzazione;
• Spese per l’ottenimento di certificazioni o indagini finalizzate all’ingresso nel mercato estero;
• Spese per incontri all’estero e per spazi espositivi permanenti o semi-permanenti;
• Spese per organizzazione di incontri in territorio regionale (incoming);
• Spese promozionali, di comunicazione e marketing;
• Spese per studi di fattibilità di prodotti dedicati al mercato estero;
•  Spese per la creazione di una rete commerciale dedicata all’e-commerce

Si precisa che le spese di cui ai punti 2, 3 e 4 devono prevedere un ammontare di spesa almeno pari al 25% del totale dei costi di progetto.

Il bando richiede la partecipazione a due linee distinte d’intervento:

1. Azione di filiera a guida regionale con la penetrazione di determinati mercati;
2. Azione strategica aziendale  con interventi prescelti dall’azienda beneficiaria.

Il contributo massimo concedibile è a fondo perduto ed è pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 40.000 euro.

Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 11 Giugno 2018 alle ore 13:00

Procedura a graduatoria, con insediamento commissione il giorno successivo la chiusura dello sportello.